Istruzioni per la fase postoperatoria di un sollevamento del seno
Il sollevamento del seno è una cosa seria che può dare grandi miglioramenti alla vita di una donna. La domanda che si pone ogni donna è: quant’è complicata la convalescenza? Il sollevamento del seno richiede molto tempo ed è necessario seguire una rigida serie di istruzioni per affrontare al meglio la fase postoperatoria.
Anche se l’operazione è veloce e sicura, le pazienti sostengono che il periodo postoperatorio è il più difficile. Questo avviene perché un seno appena operato è delicato ed estremamente sensibile al tatto. La maggior parte delle pazienti che hanno effettuato l’intervento in regime ambulatoriale può tornare a casa immediatamente, mentre chi si sottopone all’anestesia generale deve rimanere almeno una notte in ospedale perché l’anestesia causa sonnolenza e mancanza di coordinazione.
Alle pazienti di solito viene consigliato di non tornare a lavorare per almeno una settimana. Se il lavoro richiede una costante attività fisica, dovranno rimanere a casa per almeno due settimane. Durante la prima settimana, sono comuni gonfiori e lividi. Di solito il medico consiglia alle pazienti di indossare un indumento di compressione. Di solito si tratta di un reggiseno sportivo, ma anche di indumenti disegnati per aiutare le pazienti che hanno fatto un sollevamento del seno. La funzione di un indumento di compressione è duplice: fornire il supporto alla forma nuova e diminuire il gonfiore.
Viene anche consigliato alla maggior parte delle pazienti di fare impacchi freddi il primo giorno dopo l’intervento per mantenere il gonfiore sotto controllo. Per almeno due settimane si sconsiglia di dormire sulla pancia, la corretta posizione è quella eretta o un po’ sollevata che aiuta ad eliminare tutti i liquidi che si accumulano. Un’altra cosa importante da fare è curare l’idratazione della pelle del seno per prevenirne la secchezza. Naturalmente, l’idratazione va effettuata direttamente sull’incisione suturata. E’ necessario inoltre evitare gli esercizi fisici che richiedono una flessione perché possono causare un ulteriore gonfiore e sanguinamento.
Non si dovrebbe fare alcun esercizio fisico fino a quando i seni non guariscono completamente (circa due mesi). Va mantenuto per tutto il tempo un indumento di compressione.
Se si formano delle cicatrici, il tessuto mammario sottostante può richiedere fino a sei mesi di tempo per la guarnigione completa. Ecco perché alcune pazienti non vedono i risultati se non mesi dopo l’intervento. E’ necessario seguire alla lettera le istruzioni del chirurgo per evitare complicazioni.